L’importanza di una misura dei costi unitari di prodotto

Politiche di pricing basate sui costi richiedono misure affidabili della dinamica dei costi unitari di prodotto

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Procurement Budget acquisti 2024 Procurement Intelligence

Il ciclo dei prezzi delle materie prime 2021-2023 ha aumentato l’esigenza delle imprese di disporre di una misura affidabile della dinamica dei costi unitari di prodotto. Questa misura è fondamentale per qualsiasi azione di revisione dei prezzi. Dopo anni di politiche di pricing guidate da approcci diversi, le forti variazioni dei costi hanno riportato in primo piano politiche di pricing basate prevalentemente sui costi.

Al fine di analizzare questo tema è utile distinguere tra:

  • il livello dei costi unitari (CU) di prodotto (CPU: Cost Per Unit), calcolati sulla base dei dati aziendali;
  • le variazioni dei CU aziendali;
  • le variazioni dei CU di mercato, riguardanti la dinamica media dei costi dei concorrenti, basati su informazioni esterne all’impresa;
  • le previsioni delle variazioni dei CU, sia aziendali che di mercato;

Quando queste informazioni sono presenti nel sistema informativo aziendale, esse sono spesso di competenza di aree diverse. La Contabilità Industriale si occupa, infatti, del calcolo dei livelli e delle variazioni dei CU aziendali; il CU di mercato è pertinenza della Business Intelligence[1]; le previsioni rientrano nella attività del Budget acquisti.

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Il più delle volte l’informazione di cui dispone un’impresa media si limita ad una stima del livello del CU aziendale per i prodotti più importanti. Solo le imprese maggiormente strutturate dispongono di un sistema informativo che incorpora tutte queste informazioni.
L’esperienza degli ultimi anni ha evidenziato l’importanza delle altre misure rispetto al livello del CU. In una fase in cui le imprese sono state costrette a rivedere i prezzi dei loro prodotti, spesso complessi, è emersa l’importanza di una misura della variazione storica e prospettica non solo dei CU aziendali, ma anche di quelli di mercato. Le decisioni di variazioni dei prezzi devono infatti tener conto della variazione dei costi effettivi aziendali ai fini di salvaguardarne la redditività. Devono, però, considerare anche le possibili variazioni dei concorrenti ai fini di sostenerne la competitività.

Per ottimizzare una revisione dei prezzi sia in funzione della redditività che della competitività, sono fondamentali misure affidabili delle dinamiche dei costi unitari, dell'impresa stessa quanto dei concorrenti.

L’urgenza di una revisione dei prezzi è maggiormente sentita quando i costi aumentano. Tuttavia, l’opportunità di ottimizzazione dei prezzi, intesa come decisione che considera congiuntamente sia gli effetti sulla redditività che quelli sulla competitività, è altrettanto importante quando i costi diminuiscono. Non è solo la direzione della variazione che è rilevante, ma anche la sua intensità. Maggiore è la variazione dei costi, sia in aumento che in diminuzione, e maggiori sono le opportunità che nascono da una ottimizzazione della revisione prezzi.
Nei mercati delle materie prime, poche previsioni sembrano tanto condivise quanto la valutazione di un aumento della variabilità dei prezzi, sostenuta dalla crescente variabilità del mercati finanziari e dall’effetto sempre maggiore sui prezzi regionali che hanno la domanda e l’offerta globali. Forse i prossimi cicli dei prezzi delle materie prime non saranno della stessa intensità di quello del triennio 2021-2023, ma certamente le imprese dovranno convivere con dinamiche dei costi mediamente più variabili.

Procurement Intelligence PricePedia

Per rispondere all’esigenza delle imprese di maggiori informazioni sulla dinamica passata e futura dei costi propri e dei concorrenti, PricePedia ha messo a punto un sistema di misurazione dei costi effettivi dell’impresa e di mercato a livello di Categoria di vendita, intesa come aggregazione di prodotti omogenei in termini di decisioni sui prezzi di vendita. La scelta di lavorare a livello di Categoria di vendita consente di semplificare notevolmente il sistema di misurazione. L’obiettivo del sistema sviluppato non è infatti quello di sostituirsi alla contabilità industriale nel calcolo preciso dei costi per unità di prodotto, quanto quello di fornire informazioni sulle dinamiche passate e future dei costi che possono aiutare l’impresa ad ottimizzare le proprie politiche di pricing [2].
In generale, il calcolo di queste misure dei costi può seguire una metodologia statistica, che privilegia la robustezza (intesa come affidabilità) del risultato, rispetto all'obiettivo di precisione[3], perseguito dalla contabilità industriale.

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L’approccio per Categoria di vendita sviluppato nel progetto Procurement Intelligence PricePedia è molto flessibile e consente di definire, per alcuni prodotti particolarmente importanti, le relative categorie in modo tale da farle coincidere con i singoli prodotti. I prodotti meno importanti possono, invece, essere raggruppati in categoria più ampie, perdendo in termini di precisione del sistema, ma guadagnando in termini di riduzione della sua complessità.

Un caso di studio

Di seguito sono riportati i risultati di un caso di studio relativo ad un'impresa che opera nel settore della meccanizzazione agricola e produce aratri, erpici, seminatrici di precisione e macchine per il trattamenti di piante. Nella tabella che segue sono riportati i tassi di variazione dei costi per le diverse categorie di vendita, distinti tra:

  • effettivi, che risultano dagli effettivi acquisti dell'impresa;
  • a prezzi di mercato, calcolati ipotizzando acquisti dell'impresa sempre allineati ai prezzi di mercato.

Nell'ipotesi che i concorrenti di un'impresa mediamente trasferiscano l'intera variazione dei costi sui prezzi di vendita, la stima dei costi a prezzi di mercato può essere considerata una proxy della dinamica dei prezzi dei concorrenti.

Tassi di variazione dei costi effettivi e a prezzi di mercato
Categorie di vendita Costi Tasso di variazione annuo
2020202120222023(*)
Aratri a dischieffettivi-1.622.317.7-5.7
a prezzi di mercato-4.121.519.9-5.9
Aratri a versoioeffettivi-4.022.622.9-9.6
a prezzi di mercato-6.122.523.2-9.9
Atomizzatori a trainoeffettivi-1.216.315.4-1.1
a prezzi di mercato-3.316.116.3-1.1
Erpici a dentieffettivi-5.826.919.1-10.1
a prezzi di mercato-5.326.020.3-9.7
Erpici a dischieffettivi-3.022.021.7-6.5
a prezzi di mercato-4.723.020.8-7.3
Irroratrici a trainoeffettivi-1.614.915.3-2.6
a prezzi di mercato-3.415.516.6-3.3
Seminatrice di precisione a discoeffettivi-0.721.111.0-5.9
a prezzi di mercato-3.621.614.7-5.0
Seminatrice di precisione a zappeeffettivi-1.019.413.5-5.2
a prezzi di mercato-3.422.113.8-4.3
(*) Calcolato sulla base degli acquisti del primo semestre 2023.

 
L'analisi di questi dati evidenzia variazioni significativamente diverse per le varie famiglie di prodotti. Queste diversità sono dovute al diverso mix di materie prime utilizzate per produrre le diverse categorie di prodotti e dalla diversa incidenza del costo del lavoro diretto e indiretto necessario per la loro produzione.

Le differenze tra i tassi di variazione dei costi effettivi rispetto a quelli relativi ai prezzi di mercato risultano abbastanza contenute, segnalando una buona capacità dell'ufficio acquisti dell'impresa di concedere ai proprio fornitori solo aumenti giustificati dalle effettive variazioni dei prezzi di mercato.

Conclusioni

Per poter attuare politiche di prezzo che tengano contemporaneamente conto sia della redditività aziendale che della sua competitività di prezzo, è fondamentale per un'impresa poter disporre di informazioni attendibili sia sulla dinamica effettiva dei suoi costi che su quella dei propri concorrenti. PricePedia ha sviluppato un modello di analisi che, seguendo un approccio statistico, è in grado di fornire queste informazioni partendo dal sistema informativo dell'impresa e dalla banca dati PricePedia sui prezzi di mercato delle commodity, con un limitato investimento in termini di effort da parte dell'impresa.


[1] Le informazioni sui livelli e costi dei concorrenti è più precisamente un compito della Competitive Intelligence. Le informazioni raccolte da questa funzione, quasi sempre sono integrate con le altre informazioni strategiche all’interno della Business Intelligence.
[2] L’ottimizzazione delle politiche di pricing basate sui costi non significa che i costi siano l’unica logica che l’impresa segue nella propria politiche di pricing. In un processo decisionale complesso essa può integrarsi con altre logiche, da quella di comunicazione a quella psicologica.
[3] L’approccio contabile porta ad avere come obiettivo la precisione di una misura. L’approccio statistico mira invece ad una qualità del dato sufficiente per risultare una buona base informativa di un processo decisionale.