Prezzo del gas al PSV sotto i 100 euro/Mwh

L’Italia sta esportando gas naturale e il prezzo italiano guida quello olandese.

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Il mercato del gas mondiale, ma sopratutto quello europeo e, in questo mese, anche quello italiano hanno sorpreso non pochi analisti, mettendo in discussione quelle che sembrano conoscenze acquisite. Prima della crisi del gas in Europa e della successiva guerra, nessuno mai avrebbe immaginato che il prezzo del gas nel punto di scambio virtuale del TTF di Amsterdam potesse raggiungere l’astronomico livello di 339 euro/Mwh, registrato il 28 agosto di quest’anno. Un prezzo che raramente nel passato aveva superato i 20 euro.
Allo stesso tempo, nessuno osava sperare che, dopo poco più un mese, questo stesso prezzo potesse essere ridisceso sotto 150 euro/Mwh, più che dimezzando il massimo di agosto.

Ma forse la sorpresa maggiore di questo mese è data dal prezzo del gas al punto di scambio virtuale (PVS) italiano, che è stato scambiato venerdì sul mercato infragionaliero al prezzo di 73.7 euro/Mwh. L’elemento di sorpresa è duplice: il basso livello raggiunto, in presenza di una guerra in atto in cui il gas è usato come arma economica, e lo scostamento rispetto alle quotazioni del TTF[1]. Se si analizza la serie storica dei due prezzi del gas, qui riportata, emerge chiaramente come i due prezzi siano risultati, prima di questo ottobre, sempre perfettamente allineati.

Confronto di lungo periodo tra i prezzi del gas al TTF e PSV
Confronto di lungo periodo tra i prezzi del gas al TTF e PSV

Fino ad ora il PSV è stato considerato un mercato secondario che riproduceva fedelmente le condizioni di mercato registrate dal TTF. Con qualche turbolenza in più, data la sua minor liquidità. Turbolenze che sono chiaramente visibili all’inizio del 2017 e del 2018, a cui si è aggiunta una nuova turbolenza all’inizio dl 2021.
Questa sostanziale uguaglianza tra prezzo all’ingrosso al TTF e al PSV ha portato la maggior parte delle imprese distributrici di gas in Italia a proporre agli utenti finali contratti indicizzati a l’uno o l’altro prezzo all’ingrosso, senza significative differenze tra le due indicizzazioni.
La dinamica dei due prezzi nell’ultimo mese è, invece, molto diversa.

Prezzi del gas al TTF e PSV nell'ultimo mese
Prezzi del gas al TTF e PSV nell'ultimo mese

Nell’ultimo mese la differenza tra i due prezzi del gas è andata crescendo fino ad avvicinarsi ad uno scarto di 50 euro/MWh.

La determinante che ha portato a questo differenziale negativo è la relativa abbondanza di gas sul mercato italiano, tanto che l'Italia nell'ultimo mese ha iniziato ad esportare gas, come risulta dal seguente grafico.

Italia: esportazioni nette di gas (milioni di m3)

La differenza emersa tra i prezzi del gas al TTF e al PSV suggerisce un approfondimento sulle caratteristiche dei due mercati e sulle loro modalità di rilevazione.

Il Title Transfer Facility (TTF)

Il TTF è un mercato finanziario di contratti future. Tutti i giorni gli operatori al TTF trattano contratti che impegnano il venditore e l’acquirente a immettere e prelevare una data quantità di gas nella rete europea, in modo continuativo dalle 6 di mattina del primo giorno del mese alle 5 di mattina del primo giorno del mese successivo. I contratti riguardano quindi forniture mensili. Attualmente, il primo mese negoziabile è novembre 2022, ma si possono trattare anche consegne per i mesi successivi, fino ad arrivare a 2032. I contratti con volumi significativi si fermano ai mesi della stagione invernale 2024-2025. Questi contratti sono oggetto di contrattazione anche all'Intercontinental Exchange (ICE) e al Chicago Mercantile Exchange (CME), che ne rilevano in modo continuativo i prezzi nel corso della giornata, pubblicandoli nei loro siti.

Il Punto di scambio virtuale (PSV)

Il PSV italiano è un mercato che è improprio definire finanziario. In esso è possibile scambiare contratti future, ma i volumi di questi contratti sono minimi. La maggior parte degli scambi tra operatori avvengono sul Mercato del giorno prima e sul Mercato infragiornaliero. Esiste poi il comparto per l’approvvigionamento di gas di sistema (AGS) in cui la SNAM Rete gas, nel ruolo di responsabile del bilanciamento, si approvvigiona delle risorse necessarie al funzionamento del sistema gas. Esiste infine il mercato organizzato per la negoziazione di gas in stoccaggio (MGS), in cui si svolge la negoziazione di offerte di acquisto e vendita di gas in stoccaggio.

Mercato del giorno prima

Su questo mercato gli operatori acquistano e vendono gas per consegne relative ai tre giorni successivi al giorno della contrattazione. Le proposte di acquisto e di vendita relative a ciascun giorno sono abbinate in automatico, man mano che gli operatori le inseriscono nel sistema.
Nella tabella che segue sono riportati i prezzi e i volumi delle consegne trattate il 12 ottobre.

Negoziazioni del 12 ottobre sul mercato del giorno prima del PSV
Giorno di negoziazioneGiorno di consegnaPrezzo aperturaPrezzo chiusura Prezzo massimoPrezzo minimoPrezzo medioVolumi scambiati
euro/MWheuro/MWh euro/MWheuro/MWheuro/MWhMWh
12 ott. 2022 13 ott. 2022112.0106.5 112.0104.5108.0148944
12 ott. 2022 14 ott. 2022107.0107.0 107.0107.0107.0360
12 ott. 2022 15 ott. 2022n.an.a n.an.an.a0

In teoria, le consegne del 13 ottobre potevano essere trattate non solo nelle sessioni del 12, ma anche nelle sezioni del 10 e 11 ottobre. Di fatto nessun volume è, però, stato trattato in queste due sessioni.

Mercato infragiornaliero

Su questo mercato gli operatori acquistano e vendono gas per consegne nello stesso giorno in cui avviene la trattazione. Anche su questo mercato la negoziazione è continua, con abbinamento in automatico delle proposte di acquisto e di vendita.
Nella tabella che segue sono riportati i prezzi e i volumi del 13 ottobre.

Negoziazioni del 13 ottobre sul mercato infragiornaliero
Giorno di negoziazioneGiorno di consegnaPrezzo aperturaPrezzo chiusura Prezzo massimoPrezzo minimoPrezzo medioVolumi scambiati
euro/MWheuro/MWh euro/MWheuro/MWheuro/MWhMWh
13 ott. 2022 13 ott. 2022110.0105.0 110.098.0102.591032

I volumi scambiati su questo mercato sono prossimi a quelli scambiati sul mercato del giorno prima, rendendo entrambi i mercati significativi.

Rilazione prezzi

Mentre la rilevazione dei prezzi al TTF risulta relativamente facile, essendo essi riferiti per ciascun mese ad un unica tipologia di contratto, la rilevazione dei prezzi al PSV è più complessa, dato che la medesima delivery può essere normata da quattro diversi contratti:

  1. contratto stipulato il giorno prima sul MGP (mercato del giorno prima);
  2. contratto stipulato due giorni prima sul MGP;
  3. contratto stipulato tre giorni prima sul MGP;
  4. contratto stipulato lo stesso giorno sul mercato infragiornaliero.

Il prezzo rilevato da PricePedia è il prezzo medio giornaliero del contratto stipulato il giorno prima sul MGP.

I distributori di gas italiani usano spesso per indicizzare i contratti al prezzo PSV, l'indice costruito da ICIS Heren e reso disponibile su European Spot Gas Markets. Questo indice è mensile e basato sulla media del prezzi Bid e Offer rilevati alle 17:30 sul MGP.


[1] il prezzo TTF utilizzato in questa analisi e quello relativo al contratto future del mese successivo a quello in corso. La differenza, quindi, tra il prezzo sul mercato del giorno prima (Day Ahead) al PSV e il prezzo del future del mese successivo al TTF potrebbe dipendere anche da aspettative di un veloce peggioramento delle condizioni di mercato. Un confronto tra i prezzi entrambi Day Ahead sui due mercati potrebbe dare indicazioni più precise sull'abbondanza relativa di gas in Italia.