Materie Prime: i trend della settimana

Materie Prime: i trend della settimana - Una overview sulle tendenze in atto nel mondo delle commodity

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Le prime settimane del 2022 si sono aperte con una prosecuzione delle spinte rialziste sperimentate nei mesi conclusivi del 2021, coinvolgendo principalmente i prezzi dei metalli non ferrosi quotali al London Metal Exchange (LME) e gli energetici.
Data l’elevata volatilità che ha caratterizzato il mercato delle commodities nel 2021, la disponibilità dei dati finanziari giornalieri presenti sul nuovo tool di PricePedia "Daily Data" ci consente di documentare le più recenti dinamiche in atto.
Nei grafici sottostanti sono rappresentate delle mappe di calore1 (Heatmap) in cui, per ogni prezzo finanziario, è stata riportata la variazione giornaliera, settimanale, mensile ed annuale. Per ogni colonna del grafico, sono state colorate di rosso le celle che riportano i valori massimi delle variazioni, di verde i valori minimi.

METALLI2

Grafico 1: Performance dei prezzi giornalieri della famiglia dei Metalli
Performance famiglia dei Metalli

Per il complesso dei Metalli la scorsa è stata una settimana accesa, con diversi prodotti che hanno esteso i propri rally. Il prezzo dello Stagno, spot e futures, ha toccato il nuovo massimo assoluto, registrando delle variazione settimanali superiori al 4% . Spinto dal crescente interesse degli investitori per le batterie elettriche, il Nichel è tornato sui massimi di agosto 2011, superando nella giornata di martedi 18 gennaio i 20 mila euro per tonnellata (variazione settimanale del +4.9%). Sul fronte dei metalli preziosi, si osserva un trend contrapposto tra Oro e Argento. Sia su base settimanale che giornaliera l'oro è in perdita, mentre l'argento segue una dinamica rialzista.

ENERGIA

Grafico 2: Performance dei prezzi giornalieri della famiglia dell'Energia
Performance famiglia Energia

Come documentato in un recente articolo, nel corso della scorsa settimana il prezzo del Petrolio ha registato nuovi livelli record, mentre il Gas Naturale TTF ha chiuso in leggero calo. Guardando ai dati relativi alla giornata di ieri, Martedi 18 gennaio, il TTF è tornato a salire registrando una variazione dell’+1.7%, mentre il dato settimanale e mensile segnala un crollo rispettivamente del -0.5% e -46.5%.
Dopo il declinio di fine anno, l’anno nuovo ha portato il rimbalzo del prezzo del Carbone termico quotato all’ICE che, sul mercato spot, ha nuovamente superato i 140 euro per tonnellata. Il carbone segna una crescita su base settimanale del +19.3% (Spot) e +22.3% (Futures a cinque mesi). In controtendenza la variazione giornaliera del futures, in ribasso del -3%.
Sempre su base giornaliera, in declinio anche il PSV (-10.2%) e il PUN (-1.7%).

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ALIMENTARI

Alimentari da coltivazione


Grafico 3: Performance dei prezzi giornalieri della famiglia degli alimantari da coltivazione
Performance famiglia alimantari da coltivazione

Sul fronte dei prezzi degli Alimentari è da segnalare il crollo delle quotazioni della Farina di soia al CME, cadute del 8.8% su base settimanale (-12.3% su base giornaliera). Seguono a distanza Olio di canola e Avena, le cui variazioni settimanali sul mercato spot sono in ribasso rispettivamente del -6.2% e -2.6%. Mentre su base giornaliera si evidenzia un recupero dell’Avena spot (+6.2%), il prezzo dell’olio di canola continua a sotto-performare (-1.2%).
In forte rialzo il prezzo dello Zucchero grezzo 11 e raffinato quotato all’ICE, che registrano variazioni settimanali superiori al +2.5%. Secondo quanto riportato da Reuters, il bull trend dello zucchero è sostenuto dall'incremento del prezzo del petrolio greggio che potrebbe portare a più canna usata per fare biocarburante etanolo piuttosto che zucchero.

Alimentari da allevamento


Grafico 4: Performance dei prezzi giornalieri della famiglia degli alimantari da allevamento
Performance famiglia alimantari da allevamento

Per la famiglia degli Alimentari da allevamento la giornata di ieri è stata all’insegna della stabilità, con delle variazioni che oscillano tra -1.8% e il +0.9%.

Alimentari tropicali

Da segnalare la tendenza al ribasso delle quotazioni spot e futures del Caffè Robusta, che perdono il -2.3% su base settimanale (Grafico 5). Rimangono moderatamente in rialzo i prezzi del Caffè arabica. Come raccontato nell’articolo “Continua a crescere il prezzo del caffè quotato all'Intercontinental Exchange”, nelle scorse settimane il rally del caffè ha raggiunto i livelli storicamente più elevati.

Grafico 5: Performance dei prezzi giornalieri della famiglia degli alimantari tropicali
Performance famiglia alimantari tropicali

PIANTAGIONI

Concludiamo la rassegna segnalando la forte divergenza in atto sul prezzo del Legname di conifere, tornato nella giornata di martedì 18 gennaio in backwardation.
Come si nota dal grafico di seguito, sebbene sul mercato a pronti il prezzo del legname abbia sperimentato una variazione settimanale superiore al 10%, il futures registra una flessione del -2.6%.

Grafico 6: Performance dei prezzi giornalieri della famiglia delle Piantagioni
Performance famiglia piantagioni

1. La Mappa di calore è una rappresentazione grafica dei dati in cui i singoli valori contenuti in una matrice sono rappresentati da colori.
2. Per un approfondimento sulla performance settimanale dei Metalli non Ferrosi si consiglia: Costi dell’energia troppo alti: effetti rialzisti sui prezzi delle commodity.