Curva futures degli HRC: analisi dell’evoluzione delle aspettative di mercato
Qual è l’impatto delle tutele proposte dall’UE sui prezzi futures degli HRC?
Pubblicato da Luca Sazzini. .
Coils Laminati a Caldo HRC Strumenti e MetodologieNella sezione Daily Data Prices del sito di PricePedia è stata recentemente introdotta la possibilità di visualizzare la curva futures dei prezzi finanziari. La curva futures permette di analizzare, in un determinato giorno, i prezzi per scadenza dei vari futures: sull’asse delle ascisse sono riportati i giorni/mesi di scadenza dei contratti, mentre sull’asse delle ordinate figurano i prezzi dei futures nella data selezionata. Per scegliere la data di rilevazione dei prezzi, dopo aver cliccato il pulsante “curva futures”, comparirà un calendario posizionato sulla destra del grafico, attraverso il quale è possibile selezionare il giorno per cui si desidera visualizzare la curva. È inoltre possibile selezionare più date contemporaneamente, in modo da confrontare le dinamiche delle curva futures in diversi periodi considerati.
Nella maggior parte dei casi, la curva futures assume un andamento crescente, perché i futures con scadenze più lontane tendono ad avere prezzi più elevati di quelli a breve con uno scarto pari ai costi di immagazzinamento e finanziari[1]. Se il differenziale tra i due prezzi dovesse diventare superiore al costo di stoccaggio e finanziario, gli arbitraggisti potrebbero acquistare la commodity a breve, definire un contratto future per una scadenza futura ad un prezzo superiore a quello spot + costi di magazzino e finanziari e detenere fisicamente la merce in magazzino fino alla consegna nel giorno di scadenza del contratto future. In questo modo otterrebbero un profitto netto pari alla differenza tra il prezzo future e la somma del prezzo spot è costi di magazzino e finanziari.
In situazioni opposte, ovvero quando i prezzi dei futures diminuiscono al crescere della scadenza, il mercato sta anticipando un calo dei prezzi nel prossimo futuro. Questo assetto riflette una condizione di scarsità nel presente che gli operatori considerano però temporanea. Poiché le cause della carenza non sono ritenute durature, il mercato si aspetta un aumento dell’offerta nei mesi successivi e, di conseguenza, prezzi più bassi sulle scadenze più lontane.
Un ulteriore utilizzo particolarmente efficace della curva futures consiste nella possibilità di confrontare tra loro curve riferite a momenti diversi, così da analizzare come sono cambiate nel tempo le aspettative degli operatori finanziari.
In questo articolo analizzeremo un esempio dato dalle curva futures del prezzi dei coils Nord Europa, quotati al Chicago Mercantile Exchange (CME). L’esempio consente di mostrare come il mercato abbia reagito all’annuncio dello scorso mese della Commissione Europea, volto a rafforzare la protezione del settore siderurgico di fronte alla sovraccapacità globale.
Effetto delle misure di protezione proposte dall’UE sulla curva futures degli HRC
Il 7 ottobre la Commissione Europea ha presentato un nuovo piano di protezione per il settore siderurgico volto a garantire la competitività, la sostenibilità e la decarbonizzazione dell’industria europea. La nuova proposta dovrebbe andare a sostituire l’attuale regime di salvaguardia in scadenza a giugno 2026. Il nuovo piano prevede una riduzione del 47% dei volumi di importazione esenti da dazi, portandoli a 18.3 milioni di tonnellate l’anno, e il raddoppio del dazio fuori quota dal 25% al 50%. Inoltre, sarà anche introdotto l’obbligo di tracciabilità Melt and Pour, che permette di certificare l’origine dell’acciaio e di identificare sia il luogo di fusione (Melt) sia quello di colata (Pour), contrastando pratiche elusive e aumentando la trasparenza del mercato.
L’annuncio della proposta ha avuto un impatto immediato sui prezzi futures dei coils laminati a caldo nel Nord Europa quotati al Chicago Mercantile Exchange (CME). Ciò emerge chiaramente dal confronto tra la curva futures del 7 ottobre e quella del giorno precedente, come mostrato nel grafico seguente.
Confronto delle curve futures dei prezzi degli HRC Nord Europa, espressi in euro/tonnellata
Dall’analisi del grafico si evince chiaramente il cambio di dinamica della curva futures a seguito dell’annuncio della Commissione Europea sull’intenzione di rafforzare le barriere commerciali nel settore siderurgico. A fronte di un aumento di 10 euro/tonnellata del prezzo del contratto con scadenza a ottobre 2025, i futures con scadenza da giugno 2026 in poi, periodo in cui la nuova proposta dovrebbe entrare in vigore se approvata, hanno registrato incrementi doppi, pari a 20 euro/tonnellata. Questo evidenzia l'incorporazione nelle aspettative degli operatori finanziari di un effetto sui prezzi futuri dei coils, dovuti alla possibile introduzione di barriere commerciali più severe.
Conclusioni
L’analisi delle curva futures è particolarmente utile per estrarre le attese sulle dinamiche future dei prezzi di una data commodity e per cogliere come tali aspettative cambino quando emergono nuove informazioni.
Nel caso dei coils laminati a caldo nel Nord Europa, la curva futures ha evidenziato variazioni significative dopo la proposta dell’Unione Europea di rafforzare le barriere commerciali per proteggere il mercato dell’acciaio dalla sovraccapacità globale. I contratti con scadenze più lontane hanno registrato aumenti più marcati rispetto ai rialzi più contenuti di quelli a breve.
Questo andamento riflette un cambiamento nelle attese del mercato, che ora prezza in misura maggiore i prezzi futuri dei coils laminati a caldo sul mercato europeo, tenendo conto del maggiore rischio legato all’eventuale approvazione delle nuove barriere commerciali.
[1] Per costi finanziari si intende il costo del capitale immobilizzato, che include sia il costo dell’indebitamento sia il costo opportunità legato al mancato investimento in alternative più remunerative.