Meteo e timori di crisi muovono i prezzi

La stabilità per quasi due anni dei livelli di attività industriale mondiale (si veda Double dip nel ciclo industriale globale) sta appiattendo la dinamica dei prezzi delle materie prime, con alcune eccezioni:

• riduzione del prezzo del petrolio;
• forte rimbalzo dei prezzi in Italia di gas e energia elettrica;
• processo di riequilibrio dei prezzi dell’avena, dopo la forte crescita di luglio e agosto.
• nuova fase di crescita del prezzo del caffè arabica.

ENERGIA

Guidato dalla riduzione dei prezzi del petrolio e di tutti i suoi derivati, l’indice aggregato dei prezzi finanziari dell’Energia ha accentuato, nei primi giorni della settimana, la sua fase di riduzione, iniziata a meta ottobre. Nei giorni finali della settimana, l’indice si è poi stabilizzato.

Indice Finanziario PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia

La heatmap dell’energia presenta un’area estesa verde per le variazioni settimanali delle media mobile a 3 giorni di tutti i prezzi del gruppo del petrolio e dei suoi derivati. Per questi prezzi, inizia ad assume il colore verde anche l’area della media mobile a 30 giorni, indicando che la fase di riduzione dei prezzi sta assumendo consistenza e persistenza. La principale determinante di questa fase ribassista sono i timori di un rallentamento economico mondiale, guidato dalla Cina. E’ difficile, tuttavia, che questa fase prosegua, dato che alcuni paesi dell’Opec+ (Arabia Saudita e Russia, in particolare) hanno annunciato di mantenere anche nei prossimi mesi i tagli di produzione già in essere.

Nella heatmap emergono con evidenza il caso dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica in Italia, che registrano forti aumenti nei tassi di variazione settimanali della media mobile a 3 giorni. Questi aumenti sono tuttavia il risultato di un rimbalzo rispetto agli anomali bassi livelli registrati dai due prezzi alla fine della scorsa settimana, quando il prezzo del gas al PSV e del PUN elettrico erano scesi rispettivamente sotto a 40 e 80 euro/Megawattora

HeatMap dei prezzi degli energetici in euro

MATERIE PLASTICHE

Nel corso di questa settimana si è interrotta la fase di debole crescita che stava caratterizzando l'indice finanziario dei prezzi cinesi delle materie plastiche. Le determinanti sono le medesime che hanno spinto vero il basso il prezzo del petrolio, ossia i timori che il rallentamento dell’economia mondiale possa risultare più forte di quello previsto dalle grandi istituzioni internazionali.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche

Nella heatmap che segue si riportano i prezzi in euro delle materie plastiche contenute nell'indice.  

HeatMap dei prezzi delle materie plastiche in euro

Dalla heatmap emerge chiaramente l’assenza di qualsiasi variazione settimanale di rilievo nelle medie mobili sia a 3 giorni, che a 30 e 180 giorni, segnalando l’assenza di qualsiasi tendenza significativa sia a breve che a medio termine.

FERROSI

Dopo gli aumenti della scorsa settimana, anche gli indici dei prezzi finanziari dei ferrosi stanno iniziando ad appiattarsi.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi

Dalla heatmap emergono segnali generalizzati di deboli aumenti con l’eccezione del prezzo del molibdeno che registra un significativo rimbalzo dopo i crolli delle scorse settimane.

HeatMap dei prezzi dei metalli ferrosi in euro

NON FERROSI

Anche gli indici dei prezzi finanziari, London Metal Exchange (LME) e Shanghai Futures Exchange (SHFE), interrompono la loro crescita, allineandosi ad aspettative sempre più incerte sulla possibilità che già nel 2024 l’economia mondiale ritrovi un significativo sentiero di crescita.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi

Tutti i prezzi dei non ferrosi, sia a Londra che a Shanghai, presentano tassi di variazioni molto limitati, con l’esclusione delle leghe di alluminio secondario quotate al LME che recuperano leggermente rispetto al trend discendente degli ultimi 3 mesi.

HeatMap dei prezzi dei metalli non ferrosi in euro

ALIMENTARI

All’interno degli indici alimentari, prosegue la fase di crescita dei prezzi finanziari dei tropicali mentre gli indici dei cereali e degli oli registrano da più settimane prevalentemente movimenti laterali.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari

CEREALI

Dalla heatmap relativa ai prezzi dei cereali si rileva la prosecuzione della diminuzione dei prezzi dell'avena, che colora di verde acceso sia la variazione settimanale della media mobile a 3 giorni che di quella di 30 giorni. La determinante di questa riduzione di prezzo è data dal ripristino del prezzo relativo dell’avena verso gli altri cereali sostituti, in particolare grano e mais. Tra luglio e settembre 2023, i timori di siccità e la riduzione delle scorte in Nord America avevano spinto verso l’alto il prezzo dell’avena, tanto da portarlo su quotazioni anche superiori a quello del mais e prossime a quelli del grano. Con questi differenziali di prezzi, parte della domanda di avena si è spostata sul grano e soprattutto sul mais.

HeatMap dei prezzi in euro dei cereali

ALIMENTARI TROPICALI

Continua a rafforzarsi la fase di crescita dei prezzo del caffè arabica, portando in rosso la variazione settimanale sia della media mobile a tre giorni che quella a 30 giorni.
La determinante di questa fase di crescita del prezzo del caffè arabica, che dura da oltre un mese, sono le statistiche ufficiali sulle scorte, ridottesi al minimo di 24 anni. Nel corso del 2023, infatti, i diversi periodi di siccità hanno ridotto significativamente la produzione di caffè brasiliano e di conseguenza le esportazioni. Attualmente le esportazioni brasiliane di caffè arabica registrano variazioni tendenziali (rispetto al corrispondente mese del 2022) di circa il 20%. La situazione sta, tuttavia, migliorando. Gli istituti meteorologici prevedono per il Brasile un aumento della piovosità e dell'umidità del suolo che favorirà la crescita delle piante di caffè, suggerendo rese più elevate per il raccolto di caffè in Brasile nel prossimo biennio.

HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali

OLI

Tutti i prezzi degli oli registrano modesti tassi di crescita nella media mobile a tre giorni, e tassi di variazione praticamente nulli nella media mobile a 180 giorni, segnalando a forte stabilità di medio periodo che caratterizza questi prezzi.

HeatMap dei prezzi in euro degli oli