È iniziata la fase di lento rientro dei prezzi delle materie prime e beni di base

Scenario di previsione PricePedia settembre 2022

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Budget Acquisti 2023 Previsione

La grande incertezza che grava sui prezzi delle materie prime e beni di base rende complessa la formulazione di uno scenario di previsione. Data questa complessità, per la formulazione dello scenario di settembre sono state utilizzate le seguenti ipotesi:

  1. una accentuazione della fase attuale di riduzione della produzione industriale, con un ritorno ad una fase di crescita nella primavera del 2023;
  2. un tasso di cambio dell'euro verso il dollaro che, dopo essere sceso alla parità nei mesi finali del 2022, recupera una fase di leggero apprezzamento nel 2023 e 2024, fino a raggiungere ad agosto 2024 il livello di 1.04 dollari per euro;
  3. previsioni dei prezzi finanziari delle commodity, definiti sulla base delle seguenti regole:
    • nei casi di backwardation, abbiamo utilizzato i prezzi future come previsioni dei prezzi futuri. Questa regola è coerente con gli studi relativi ai mercati finanziari, che segnalano la possibilità di estrarre dai prezzi future le previsioni formulate dagli operatori, quando la struttura dei prezzi è in backwardation;
    • nei pochi casi di contango, abbiamo utilizzato come previsione dei prezzi una media tra le quotazioni attuali e le previsioni della Banca Mondiale di aprile 2022, aggiornati in base ai cambiamenti avvenuti nel quadro dell'economia mondiale;
  4. valutazione degli interventi del governo italiano sul caro energia contenuti nei decreti Aiuti uno e bis, e previsti nel ter, in discussione in questi giorni. Per quanto riguarda i crediti d'imposta è probabile un loro allungamento al primo trimestre 2023, per poi essere azzerati da aprile 2023, quando la crisi energetica UE avrà superato la fase più acuta. Gli oneri di sistema rimarranno invece azzerati fino a settembre 2023. Infine, la riduzione delle accise potrebbe non essere protratta oltre il 4 ottobre 2022, per vincoli di bilancio e perchè risulterà ridotto il rischio di avere un prezzo (al consumo) della benzina sopra i 2 euro al litro;
  5. previsione dei prezzi doganali benchmark, utilizzando il modello PricePedia. Esso consente di prevedere la dinamica futura dei prezzi benchmark doganali e tariffari a partire dalle esogene monetarie e reali descritte nei punti precedenti.

Nei grafici che seguono sono riportate le previsioni di 4 prezzi rappresentativi dello scenario descritto in questo rapporto.

Scenario di previsione PricePedia settembre 2022
Energia ElettricaPolietilene HDPE
Prezzo tariffe energia elettrica Prezzo polietilene HDPE
Fili di rameKraftliner
Prezzo fili di rame Prezzo Kraftliner

Quasi tutti i prezzi contenuti nello scenario PricePedia registreranno nei prossimi mesi una fase di riduzione. Tranne pochi casi, questa fase risulterà molto lenta, mantenendo i prezzi su livelli storicamente elevati. Come nei cicli passati, infatti, la fase di discesa dei prezzi presenterà tassi di variazione molto più contenuti rispetto alla fase di crescita.

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In particolare, le tariffe dell'energia elettrica, nonostante gli interventi del governo, risulteranno molto elevate anche per tutto il 2023. Quelle per un contratto tipico di media tensione indicizzate al PUN, potrebbero risultare, al netto IVA, superiori a 450 Euro/MWh per oltre un anno e scendere verso i 300 Euro/MWh nel corso del 2024.
Il polietilene HDPE ha già sperimentato alcuni mesi di riduzione. Questa continuerà anche nel prossimo futuro, ma risulterà lenta, dato il livello elevato che continueranno a registrare i prezzi di petrolio e gas. A metà del 2024, il prezzo potrebbe avvicinarsi a 1300 Euro/Ton.
I fili di rame hanno già alle proprie spalle una fase di significativa riduzione dei prezzi, rispetto agli elevati livelli raggiunti in primavera. Anche in questo caso, si potranno registrare alcune altre riduzioni nel prossimo futuro, ma molto contenute, data l'elevata domanda mondiale di rame necessaria per la riconversione energetica ormai avviata.
Tra i prodotti analizzati, quello che potrebbe registrare le riduzioni di prezzi più modeste nei prossimi mesi è il kraftliner, i cui prezzi continueranno ad essere sostenuti dagli elevati costi energetici. Nei prossimi mesi è previsto infatti un inizio del percorso che ci potrà portare fuori dalla grave crisi energetica del 2021-2022. Tale percorso, tuttavia, sarà molto lungo e saranno necessari alcuni anni prima di ritornare a prezzi anche solo simili a quelli del decennio scorso.