Coloranti origine animale

Metadati PricePedia

Codice PricePedia: ICCOANA

Descrizione completa: Sostanze coloranti, di origine animale, incl. gli estratti per tinta (escl. i neri di origine animale), anche di costituzione chimica definita; preparazioni a base di tali sostanze coloranti, dei tipi utilizzati per colorare qualsiasi materiale o destinate alla fabbricazione di preparazioni coloranti (escl. preparazioni che rientrano nelle voci 3207, 3208, 3209, 3210, 3212, 3213 e 3215) (CN320300.90)

Sezione: Doganali EU

Merceologia: Chimica: Specialty

Famiglia: Coloranti

Fonte: Elaborazioni PricePedia su dati Eurostat

Tipologia: Prezzo doganale

Codice doganale: CN320300.90

Frequenza: Mensile

Keyword: N.A.

Misura principale: Last Price EU

Misure disponibili: Last Price EU, Last Price non revisionato, Storico EU, Minimo EU, Massimo EU

Unità di misura: Ton

Valuta originaria: EUR

Import 2021 EU in MLN €: 102.3

Export 2021 EU in MLN €: 125.8

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Informazioni generate automaticamente

Descrizione

I coloranti di origine animale sono coloranti naturali derivati ​​da fonti animali, come insetti, molluschi o animali marini. Di solito vengono estratti facendo bollire, schiacciando o facendo fermentare le parti animali che contengono il pigmento. Alcuni esempi di coloranti di origine animale sono cocciniglia, lacca, kermes, gommalacca, seppia e viola di Tiro.

Principali utilizzi

I coloranti di origine animale sono stati utilizzati fin dai tempi antichi per colorare tessuti, pelle, carta, cosmetici, alimenti e opere d'arte. Sono apprezzati per le loro tonalità ricche e vibranti, nonché per il loro significato simbolico e culturale. Alcuni coloranti di origine animale, come la cocciniglia e la lacca, sono ancora oggi ampiamente utilizzati, soprattutto nell'industria alimentare e cosmetica. Tuttavia, alcuni coloranti di origine animale, come il viola di Tiro e il kermes, sono molto rari e costosi e vengono utilizzati principalmente per scopi storici o artistici.