Ottimismo sui mercati cinesi alimentato da news favorevoli
A fronte dei timori di rallentamento del commercio mondiale, la Cina sorprende proseguendo lungo il suo sentiero di crescita
Pubblicato da Luigi Bidoia. .
Indicatori Congiunturali Settimana Finanziaria Materie PrimeNel mese di luglio, sotto la minaccia dei dazi annunciati nel giorno del Liberation Day, si sono compiuti passi significativi verso un nuovo ordine globale delineato dall'amministrazione americana. Un possibile esito dei numerosi negoziati aperti potrebbe essere l’imposizione di dazi generali del 15% sulle importazioni statunitensi provenienti dai principali partner commerciali (Giappone, UE, Cina), con aliquote crescenti per altri paesi: dal 19% per Indonesia e Filippine fino al 50% per il Brasile. Tuttavia, è molto difficile valutarne la probabilità effettiva, vista l’imprevedibilità di Trump e della sua amministrazione.
I mercati finanziari sembrano prendere in considerazione questo scenario, ma con molta cautela, pronti a rivedere rapidamente le proprie posizioni in base all’interpretazione delle dichiarazioni del Presidente: mera tattica negoziale o chiaro annuncio degli obiettivi futuri? Le principali piazze borsistiche mondiali, con gli Stati Uniti in testa, si trovano attualmente sui massimi storici.
Anche i mercati delle commodity sembrano scontare una fase di assestamento del nuovo ordine degli scambi globali. Per la quarta settimana consecutiva, i prezzi dell'energia risultano sostanzialmente stabili: il petrolio Brent oscilla intorno ai 70 dollari al barile, mentre il prezzo del gas al punto di scambio TTF olandese si mantiene vicino a 34 euro/MWh.
Le valutazioni degli economisti segnalano, tuttavia, un’elevata probabilità di rallentamento del commercio e della crescita economica globale nei prossimi mesi, con conseguente debolezza della domanda mondiale di commodity e pressioni al ribasso sui relativi prezzi.
A questo scenario si contrappone un’economia cinese che sembra in grado di mantenere un sentiero di crescita sostenuta. Nel primo semestre del 2025, il PIL della Cina è cresciuto del 5,3% su base annua, e soprattutto si è registrato un aumento delle esportazioni complessive, nonostante la forte contrazione di quelle dirette verso gli Stati Uniti. L’economia cinese si dimostra quindi resiliente di fronte al nuovo ordine economico mondiale promosso da Washington, pensato proprio per limitarne l’espansione. La fiducia interna è ulteriormente aumentata dopo l’annuncio di un progetto idroelettrico da 1,2 trilioni di CNY, destinato a stimolare la domanda di materiali da costruzione come acciaio e cemento. Il progetto, se completato, diventerà il più grande impianto idroelettrico al mondo, con una capacità produttiva stimata di 300 miliardi di kWh all’anno, tre volte quella della Diga delle Tre Gole.
L’effetto di questa rinnovata fiducia si riflette chiaramente nella dinamica dei prezzi delle commodity quotate sui mercati cinesi. Nel grafico che segue sono riportati gli indici aggregati dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi e delle materie plastiche ed elastomeri scambiati nei mercati finanziari cinesi. L’accelerazione di entrambi gli indici nell’ultima settimana è evidente.

APPENDICE NUMERICA
ENERGIA
L’indice finanziario PricePedia dei prodotti energetici registra questa settimana una debole flessione, ritornando ai livelli successivi al crollo dovuto all'annuncio il 2 aprile dei dazi "reciproci" da parte dell'amministrazione americana.
Indice Finanziario PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia

La heatmap degli energetici segnale come l'area con le maggiori diminuzioni sia quelle del gas, con una riduzione superiore alle due cifre del prezzo settimanale del gas scambiato all'Henry Hub americano.
HeatMap dei prezzi degli energetici in euro

MATERIE PLASTICHE
L'indice finanziario cinese delle materie plastiche e degli elastomeri presenta una significa accelerazione di una fase di crescita avviatasi da alcuni mesi.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche

L'analisi dell'heatmap segnale l'area della gomma naturale e del PVC come quelle caratterizzata dalla maggior crescita dei prezzi.
HeatMap dei prezzi delle materie plastiche e degli elastomeri in euro

FERROSI
L'indice dei metalli ferrosi cinesi ha registrati una netta accelerazione della crescita, tanto da condizionare anche quello Europeo.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi

La heatmap dei metalli ferrosi evidenzia come gli aumenti riguardino prevalentemente i prezzi della materie prime quotate sul mercato cinese.
HeatMap dei prezzi dei ferrosi in euro

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NON FERROSI INDUSTRIALI
Anche gli indici dei metalli non ferrosi industriali hanno invertito la loro dinamica questa settimana con una successione, fino a giovedì, di sedute in crescita, .
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi industriali

Dall'analisi della heatmap emerge una generalizzata tendenza alla crescita, con lo stagno in testa.
HeatMap dei prezzi dei non ferrosi in euro

ALIMENTARI
L’analisi degli indici finanziari dei prezzi alimentari evidenzia la prosecuzione delle lenta crescita del prezzo degli oli alimentari a cui si contrappone una contrazione del prezzo delle commodity tropicali e dei cereali.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari

CEREALI
L'heatmap dei prezzi dei cereali segnala una generalizzata flessione guidata dal prezzo dell'avena.
HeatMap dei prezzi in euro dei cereali

TROPICALI
La heatmap dei tropicali mette in luce la prosecuzione di cicli divergenti tra i prezzi dei prodotti tropicali.
A fronte di una aumento del prezzo del cacao, questa settimana sono risultati in diminuzione sia i prezzi del caffè
che quelli dello zucchero.
HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali

OLI
La heatmap degli oli alimentari evidenzia una sostanziale stabilità di tutti i prezzi degli oli quotati.
HeatMap dei prezzi in euro degli oli alimentari
