Settimana all’insegna di rialzi sui principali mercati energetici

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Gas Naturale

Alla chiusura di venerdì 29 settembre sul mercato del gas naturale si sono registrati i seguenti livelli di prezzo¹:

• TTF Olanda 41.9 €/MWh (+2.1 €/MWh)
• NBP Regno Unito 41.6 €/MWh (+1.4 €/MWh)
• HenryHub USA 9.4 €/MWh (+0.9 €/MWh)
• PSV Italia 40.3 €/MWh (+1.2 €/Mwh)
• JKM Asia 47.1 €/MWh (+0.3 €/MWh)

Grafico 1: Andamento prezzo del gas naturale TTF e confronto tra i mercati finanziari

Lo scorso venerdì i mercati hanno chiuso in leggero rialzo, mentre gli operatori iniziano a concentrarsi sulle delivery della stagione invernale in un quadro fondamentale positivo. Nonostante i recenti incrementi, i fondamentali ribassisti stanno tornando a guidare i prezzi. Nella regione nord-occidentale europea, la notizia principale sul fronte della domanda è l'aumento di 509 GWh/giorno del consumo di gas per usi residenziali; la Germania è il principale paese che ha generato tali aumenti, ma sono previsti dei rialzi anche in Francia, nei Paesi Bassi e in Belgio. I consumi industriali restano invece piuttosto contenuti. Anche la domanda di gas per la produzione di energia elettrica è in diminuzione poiché rinnovabile e produzione nucleare francese sono in incremento.
Lato offerta, l'aumento della produzione norvegese di 397 GWh/giorno (36 mcm/giorno) dopo le lunghe manutenzioni programmate di settembre è stata determinante per migliorare il sentiment dei partecipanti al mercato. Anche le spedizioni di GNL sono previste in rialzo questa settimana mentre gli stoccaggi hanno raggiunto il 95% della loro capacità.

Petrolio

Venerdì 29 settembre il Brent è stato quotato a 95.3 $ al barile, registrando nuovamente un aumento rispetto alla settimana precedente di +2 $. Simile la dinamica del WTI, che ha chiuso a 90.8 $ al barile, registrando un aumento di +0.8 $ rispetto alla scorsa settimana. Infine l'Oman/Dubai è salito a 93.3 $ al barile (+0.2 $ rispetto alla settimana precedente).

Grafico 2: Andamento prezzo del petrolio

Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia, nel 2023 la maggiore produzione di petrolio greggio da parte di Paesi al di fuori dell’alleanza OPEC+, con in testa gli Stati Uniti, è riuscita a compensare parte dei tagli guidati dall’asse Arabia Saudita-Russia.
Lo squilibrio crescente tra domanda e offerta di petrolio potrebbe però innescare nel prossimo trimestre il più grande deficit petrolifero dal 2007.
Questa ipotesi impone ai governi in Europa e America di prendere contromisure urgenti, sia per limitare parzialmente la propria esposizione sui mercati sia intervenendo con politiche di carattere monetario, vista l’incidenza che i prezzi del greggio hanno sui tassi inflattivi.
Dal punto di vista politico è significativa la decisione di Londra di dare luce al progetto Rosebank, operato dalla norvegese Equinor, che mira a sviluppare un giacimento di 300 milioni di barili nel Mare del Nord, a circa 100 km dalla costa settentrionale scozzese. Tale iniziativa segna evidentemente un cambio di passo in Europa, a poche settimane dall’importante appuntamento di COP28 che si terrà a novembre a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti.

Carbone Termico

Infine, venerdì il carbone termico spot Europa è stato quotato a 116.9 €/Ton, con un incremento rispetto alla settimana precedente di 2.1 €/Ton, mentre il prezzo del carbone termico spot Australia ha chiuso a 151.6 €/Ton, registrando anch’esso un aumento del +1.3 €/Ton rispetto alla settimana precedente.

Grafico 3: Andamento prezzo del carbone termico Europa

Stando ai dati doganali relativi ai flussi di carbone, nel luglio 2023 le esportazioni totali di carbone dal Sudafrica sono state pari a 5.43 milioni di tonnellate, rispetto ai 5.48 milioni di tonnellate (-0.8%) registrati nell'anno precedente.
Al contrario, l'industria carboniera australiana ha migliorato le proprie performance grazie alle migliori condizioni climatiche. Nel luglio 2023, le esportazioni totali di carbone termico sono aumentate del 57.9%, a 18.62 Mt, rispetto a luglio 2022.

1. Il prezzo del gas naturale nei diversi mercati finanziari fa riferimento al prezzo registrato venerdì 29 settembre 2023. Il valore in parentesi indica la differenza con il venerdì precedente.