Prove di recupero dei prezzi delle materie prime

In questa settimana si è verificata una divaricazione dei prezzi all'interno del settore energetico. Da un lato petrolio e carbone hanno avuto un andamento rialzista, mentre il gas TTF (Olanda) e l'Henry Hub hanno seguito delle dinamiche ribassiste, in rientro dagli aumenti registrati nelle settimane precedenti.
Diversi metalli non ferrosi sono risultati in aumento. In particolare, il prezzo del cobalto ha proseguito il trend crescente della settimana scorsa, registrando un aumento prossimo alle due cifre.
Altre tendenze rialziste hanno riguardato il mercato degli oli e dell'avena, che hanno riportato anch'essi delle variazioni settimanali prossimi alle due cifre.

ENERGIA

I grafici che seguono riportano gli indici aggregati dei prezzi in dollari dei prodotti energetici sul mercato europeo e americano.

Indici finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia Europa e USA

Questa settimana entrambi gli indici energetici hanno registrato un aumento, trainati dalla crescita del prezzo del petrolio e del carbone.
Viceversa, è diminuito il prezzo del gas sia sul mercato europeo che americano.

HeatMap dei prezzi degli energetici in euro

Dalla heatmap qui sopra riportata si evince che il prezzo che ha registrato il più forte aumento è il prezzo del carbone termico Australia, che ha avuto un rialzo del 9%. L'aumento settimanale è tutto dovuto ai primi giorni della settimana. Nei giorni successivi, invece, il prezzo del carbone si è leggermente indebolito, segnalando come non siano presenti sui mercati finanziari dei prezzi della materie prime condizioni sufficienti a consolidare, in un trend persistente, i tentativi di rialzo avviati nel breve.
L'altro aspetto evidenziato dalla heatmap è la diminuzione che ha caratterizzato il prezzo europeo del gas TTF (Olanda). Il ribasso del gas europeo ha coinvolto anche il mercato americano, che ha subito un calo del -6%, mentre l'indice JKM del mercato asiatico non ha mostrato particolari variazioni.

METALLI

Il grafico che segue riporta gli indici finanziari PricePedia dei prezzi dei metalli ferrosi e non ferrosi, espressi in dollari.
A fronte di una leggera flessione dell'indice dei prezzi dei ferrosi, l'indice dei prezzi dei non ferrosi registra un accenno alla crescita.

Indici Finanziari PricePedia dei metalli ferrosi e non ferrosi in dollari

FERROSI

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi dei metalli ferrosi, espressi in euro.
Osservando la heatmap, non sembrano esserci state particolari variazioni, tranne il calo dei prezzi dei tondini di acciaio Turchia.

HeatMap dei prezzi dei metalli ferrosi in euro

NON FERROSI

In questa settimana si accentua ancora di più il trend crescente del cobalto, che registra una variazione settimanale prossima alle due cifre, mentre ritornano positive le variazioni del nichel e, soprattutto, dello stagno (+6%) .

HeatMap dei prezzi dei metalli non ferrosi in euro

ALIMENTARI

Il grafico che segue riporta gli indici PricePedia dei prezzi finanziari espressi in dollari dei prodotti alimentari, da coltivazioni e tropicali.
Nessuno dei due indici ha avuto variazioni di prezzo particolarmente forti nel corso della settimana. Anche l'indice dei prezzi degli alimentari da coltivazione, dopo il ciclo dovuto all'incertezza creata dalla "marcia su Mosca" di Prigozhin, è risultato stabile.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari

ALIMENTARI DA COLTIVAZIONI

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi in euro degli alimentari da coltivazione.
Da essa si possono notare le variazioni in aumento di prezzo che hanno caratterizzato l'avena e gli oli (sia soia che canola).

HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari da coltivazioni

ALIMENTARI TROPICALI

A parte il prezzo dell'olio di palma, che segue l'andamento in rialzo del prezzo degli oli da coltivazioni, tutti gli altri prodotti hanno mantenuto dei livelli di prezzo stabili.

HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali