Relazione tra prezzi europei e prezzi cinesi delle commodity
Analisi degli effetti di breve e di lungo periodo
Pubblicato da Pasquale Marzano. .
Energetici Ferrosi Chimici Organici Non Ferrosi Strumenti e MetodologieA febbraio l’indice totale delle commodity di PricePedia è cresciuto del +4% rispetto a gennaio. Le categorie che hanno registrato gli aumenti maggiori sono quelle degli energetici e dei non ferrosi (rispettivamente pari al +8.7% e al +2.7% rispetto al mese precedente) e sono quelle maggiormente caratterizzate dalla presenza di un mercato globale.
Data l’importanza della Cina sui mercati internazionali delle commodity, è importante riuscire a valutare l’effetto che il gigante asiatico sta avendo sul mercato europeo.
In particolare, a questo scopo è utile studiare come e quanto le modificazioni dei prezzi cinesi impattano sui prezzi del mercato europeo, verificando anche la presenza di un legame di lungo periodo.
Sulla base degli indici presenti sul portale PricePedia, è possibile confrontare l’andamento dei prezzi sul mercato cinese e su quello europeo.
Per alcune merceologie, il legame tra l’indice Cina e l’indice Europa è evidente, come mostrano i grafici che seguono.
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Sia per gli energetici che per i metalli non ferrosi la dinamica dei prezzi nei due mercati è decisamente allineata. Per quanto riguarda i ferrosi e i chimici organici, l’andamento nel lungo periodo tende ad essere molto simile, sebbene si abbiano degli scostamenti importanti nel breve periodo. Ciò è avvenuto soprattutto nel 2020: i prezzi dei ferrosi in Cina hanno registrato degli aumenti sostanziali, mentre quelli europei sono stati più ridotti; i prezzi cinesi dei chimici organici, invece, nella prima parte del 2020 hanno subito un crollo molto più intenso di quelli europei.
In generale, dunque, i prezzi cinesi e i prezzi europei tendono ad essere allineati nelle categorie appena viste. Ciò è evidenziato dalla correlazione tra prezzi dei due mercati per le varie tipologie, che risulta abbastanza alta. Tuttavia, essendo un indicatore sintetico, la correlazione non riesce a dare conto degli aspetti dinamici che intercorrono tra i prezzi nei due mercati.
Analisi econometrica
Per integrare le informazioni derivanti dai grafici sulla dinamica dei prezzi, sono stati stimati dei modelli Error Correction (ECM), attraverso i quali è possibile studiare come i prezzi osservati su un mercato tendono ad influenzare gli altri, sia nel breve sia nel lungo periodo.
In particolare, data la dimensione del mercato cinese, attraverso i modelli econometrici è stato stimato l’effetto d’impatto che le variazioni dei prezzi in Cina provocano sui rispettivi prezzi in Europa. La tipologia di modelli utilizzati riesce, inoltre, a dare conto della relazione di lungo periodo esistente tra i prezzi nei due mercati.
Risultati
Nella tabella che segue sono riportate tre misure ricavate dalle stime effettuate:
- Elasticità di lungo periodo (LP) dei prezzi europei alle variazioni dei prezzi cinesi: questa misura indica di quanto nel lungo periodo i prezzi europei tendono a variare a fronte di una variazione dei prezzi cinesi.
- Impatto di breve periodo (BP): questa misura indica quanta parte delle variazione dei prezzi cinesi si trasferisce già nel primo mese sui prezzi europei.
- Velocità di aggiustamento: questa misura indica la velocità con cui il mercato tende a riassorbire eventuali squilibri esistenti tra i prezzi cinesi ed europei. Più è elevata questa velocità e minore sarà il tempo necessario per l'aggiustamento.
Tipologia | Elasticità LP | Impatto BP | Velocità di aggiustamento |
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Energetici | 1.3 | 0.5 | 0.2 |
Non ferrosi | 0.8 | 0.4 | 0.3 |
Chimici organici | 0.8 | 0.2 | 0.2 |
Ferrosi | 0.7 | 0.1 | 0.2 |
I risultati della regressione sembrano confermare l’influenza dei prezzi cinesi sui prezzi europei per le merceologie considerate. L’impatto più forte nel breve periodo si verifica sui prezzi europei degli energetici e dei metalli non ferrosi. Ciò indica che, in seguito ad aumenti dei prezzi cinesi, i prezzi europei tenderanno ad essere contaminati in modo più intenso. Ciò avviene anche per i chimici organici, sebbene in maniera più ridotta rispetto agli energetici e ai non ferrosi.
Per quanto riguarda i metalli ferrosi, invece, i risultati indicano che nel breve periodo i prezzi cinesi tendono ad avere un impatto molto limitato. Tuttavia, tra i prezzi dei ferrosi nei due mercati esiste un legame che implica un allineamento nel lungo periodo.