Gli Energetici trainano i prezzi in euro a settembre; ancora in calo i Non Ferrosi

Variazioni congiunturali e tendenziali degli indici in euro delle commodities Pricepedia

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Chimici Organici Congiuntura

Anche a settembre l’Indice PricePedia dei prezzi in euro continua nel suo trend di crescita, con una variazione congiunturale di maggiore intensità rispetto al mese di agosto (+ 0,53%) e superiore ai 2 punti percentuali (+ 2,39%). I livelli raggiunti segnalano prezzi record da ottobre 2014 e una variazione tendenziale ancora molto importante pari a + 27,34%.

Indice totale delle commodities (Agosto 2018)

Considerando le variazioni rispetto ad agosto, emerge uno scenario piuttosto chiaro: da una parte la tensione degli Energetici (+ 3,19%) che traina i prodotti della filiera del petrolio (Plastiche, Chimici Organici e Prodotti dell’industria chimica), dall’altra la frenata dei Non Ferrosi (- 2,94%) iniziata a giugno di quest'anno. Restano a guardare, con variazioni sotto il punto percentuale, i prezzi in euro di Alimentari (- 0,27%), Preziosi (- 0,03%), Ferrosi (+ 0,37%) e Fibre Tessili (+ 0,39%).

Grafico 1: Settembre 2018, variazioni % in euro rispetto ad Agosto 2018

Fonte: PricePedia

Di seguito è riportato un grafico di confronto (ottenuto con la nuova funzionalità di Pediapedia.it) tra l’andamento dell’indice di Energetici, Plastiche, Chimici Organici e Prodotti dell’industria chimica. Dall'andamento degli indici di prezzo emerge chiaramente il rapporto di dipendenza tra gli Energetici e l’industria che usa il petrolio o suoi derivati come feedstock.

Indice totale delle commodities (Agosto 2018)

Le variazioni rispetto a settembre 2017 sono tutte di segno positivo, confermando il maggior livello generale dei prezzi interessati dal trend. Le variazioni tendenziali di alcune macrorfamiglie risultano contenute perchè bilanciate dalle variazioni congiuntuali negative degli ultimi mesi. In questo contesto si rilevano crescite modeste per Non Ferrosi (+ 2%), Ferrosi (+ 2,63) e Fibre Tessili (+ 7,45%) se confrontate con quelle di Energetici (+38,73%), Chimici Organici (+ 19,22%), Prodotti dell’industria chimica (+ 14,45%) e Plastiche (+ 11,88%). Anche i prodotti appartenenti alla macrofamiglia Legno e Carta hanno accresciuto il loro livello di prezzo rispetto a un anno fa, con una variazione generale del + 11,12%. La variazione più importante è però quella dei Preziosi (+ 45,37%), la cui dinamica estremamente volatile rimane però di difficile interpretazione dal momento che, come è noto, il prezzo di questi prodotti è soggetto ad azioni speculative ed è spesso legato a fattori di natura politica. Infine si segnala che gli Alimentari restano sostanzialmente stabili rispetto allo scorso anno con una variazione del + 0,35%.

Grafico 2: Settembre 2018, variazioni % in euro rispetto a Settembre 2017

Fonte: PricePedia