Aggiornamento Congiuntura Luglio 2025
Prezzi in euro delle commodity industriali ai minimi degli ultimi 4 anni
Pubblicato da Pasquale Marzano. .
Doganali EU CongiunturaÈ stato pubblicato l'aggiornamento dei prezzi mensili delle commodity PricePedia di luglio 2025. Dopo l'aumento del mese scorso, le quotazioni in euro delle materie prime hanno ripreso a percorrere il trend decrescente degli ultimi due anni, registrando un calo su base mensile pari al -2.6%.
Nel grafico seguente si riporta l'evoluzione dei prezzi, in euro, delle materie prime relative al mercato europeo per i principali aggregati PricePedia: Totale Commodity[1], Industriali[2], Energetici e Alimentari, con base 100 i rispettivi livelli di gennaio 2022.
Rispetto a giugno 2025 tutti i principali aggregati hanno registrato una diminuzione nei prezzi in euro, segnalando ancora una volta gli effetti generalizzati dell'elevata incertezza del contesto macroeconomico sui prezzi delle commodity.
Per quanto riguarda le materie prime industriali, da dicembre 2024 i prezzi in euro hanno registrato un calo complessivo intorno al -2% e a luglio registrano un punto di minimo degli ultimi quattro anni. Se si considerano i prezzi in dollari, a partire dalla fine dello scorso anno si è assistito, invece, ad una crescita del +10%, a causa del deprezzamento del dollaro verso l'euro del 13%.
La dinamica del biglietto verde segnala una crescente preoccupazione relativa a come si sta delineando la politica commerciale americana, con un sostanziale aumento delle misure restrittive nei confronti dei paesi partner rispetto a prima che la nuova amministrazione si insediasse.
Nei giorni scorsi, si è arrivati ad un accordo tra Unione Europea e Stati Uniti (anticipato nell'articolo Ottimismo sui mercati cinesi alimentato da news favorevoli e formalizzato nella giornata odierna) che prevede un dazio al 15% per le importazioni USA dalla UE di tutti i prodotti a eccezione di acciaio, alluminio e prodotti della farmaceutica. Sebbene l'accordo risulti un passo in avanti nelle relazioni tra le due aree economiche dopo le misure introdotte, e poi messe in pausa dalla stessa amministrazione americana, nel Liberation Day, esso non scongiura del tutto un rallentamento della crescita economica globale e, di conseguenza, il proseguimento della debolezza della domanda mondiale di commodity.
Vuoi restare aggiornato sull’andamento dei mercati delle commodity?
Iscriviti gratuitamente alla newsletter PricePedia!
I prezzi delle materie prime industriali a luglio 2025
La dinamica dei prezzi che si osserva nell'indice delle commodity industriali si conferma per la quasi totalità delle merceologie che lo compongono.
Di seguito, per tali merceologie si riportano le variazioni congiunturali dei prezzi in euro a luglio 2025 rispetto al mese precedente.
Grafico 2: Luglio 2025, variazioni % in euro rispetto a giugno 2025
Fonte: PricePedia
Ad eccezione dei prodotti della Chimica Farmaceutica, in crescita del +2%, e dei prodotti Chimici Inorganici e della Chimica Specialty, sostanzialmente stabili rispetto al mese precedente, per tutte le altre famiglie merceologiche si evidenzia una riduzione.
Il calo più accentuato dei prezzi in euro si registra per le materie prime fortemente legate ai feedstock energetici, come i prodotti Chimici Organici (-3.7%) e Plastiche ed Elastomeri (-2.6%). Della stessa entità risulta la riduzione dei prezzi delle Fibre tessili e dei Metalli Non Ferrosi, pari al -2.2%.
1. L'indice PricePedia Totale Commodity risulta dall'aggregazione degli indici relativi alle commodity industriali, alimentari ed energetiche.
2. L'indice PricePedia del prezzo degli Industriali risulta dall'aggregazione degli indici relativi alle seguenti categorie merceologiche: Ferrosi, Non Ferrosi, Legno e Carta, Chimica Farmaceutica, Chimica: Specialty, Chimici Organici, Chimici Inorganici, Plastiche ed Elastomeri e Fibre Tessili.